lunedì 20 maggio 2013

Un singolo gene può avere effetti multipli: pleiotropia e fattori ambientali



Gatto siamese
Molti geni codificano solamente per un carattere, tuttavia si possono avere geni che presentano un molteplice effetti sul fenotipo di un organismo, definendo questo effetto pleiotropia.
Un esempio si ha nei ratti, dove un gene che controlla la formazione della cartilagine, se mutato può far restringere la trachea nello stesso tempo, perdita dell’elasticità dei polmoni...
Solitamente l’espressione genica è il risultato dell’ambiente in cui risiede l’organismo: ad esempio i gatti siamesi hanno le orecchie, le zampe, il naso e la coda di colore scuro, ma se vengono allevati a temperature al di sopra dei 35°C il mantello appare bianco.