sabato 25 maggio 2013

Esiste una relazione tra le teorie di Mendel e la meiosi

Walter Stanborough Sutton
Nel 1902 il biologo statunitense Walter Stanborough Sutton stava studiando la produzione di gameti maschili di cavalletta quando, osservando il processo meiotico, vide che i cromosomi erano appaiati già all’inizio della meiosi e che si assomigliavano tanto.
Egli riuscì a motivare la legge di segregazione di Mendel perché ipotizzò che gli alleli dei geni si trovavano separati sui cromosomi omologhi e al momento della separazione di questi, durante la fusione dei gameti si formavano nuovi alleli; anche la legge di assortimento indipendente trovò una motivazione perché se i geni si trovassero sullo stesso cromosoma, farebbero parte dello stesso gamete, mentre se sono posizionati sui cromosomi omologhi, quando essi si separano, anche i geni si scindono conseguentemente. Concluse perciò che i cromosomi fossero i portatori dei geni.