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Archibald Garrod |
Nel
1902 Archibald Garrod descrisse l'alcaptonuria e tutte le malattie
ereditarie come “errori congeniti del metabolismo”, ipotizzando
che un gene difettoso non permetteva la corretta metabolizzazione
dell'organismo.
La Neurospora
cresce bene su un terreno minimo, una sorta di liquido costituito da
acqua, sale, zucchero e ossigeno (O2), i quali vengono
trasformati in amminoacidi e vitamine dagli enzimi contenuti nei
propri geni. Se mutassimo un gene che fabbrica un particolare enzima
per sintetizzare le sostanze nel terreno minimo e fabbricare delle
altre, esso non funzionerà più, facendo morire la muffa. Invece se
le sostanze vengono fornite dall'esterno, essa potrà continuare a
vivere sul terreno minimo.
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Herman Muller |
Nel 1927 Herman
Muller mostrò che i raggi X causano mutazioni ai geni, cosicchè i
due scienziati irradiarono un serie di campioni (cultura) di muffa e
li fecero crescere ciascuno su un terreno completo. Da qui, presero
tutti i campioni e li fecero crescere in parte su un terreno minimo,
finché la 299esima cultura cresceva soltanto sul terreno completo.
Allora inserirono degli amminoacidi, ma la Neurospora cresceva
soltanto con l'aggiunta di vitamine, ma quali? Essi ne aggiunsero una
svariata quantità una alla volta, scoprendo poi che la vitamina
mancante era la B6. Perciò i raggi X avevano mutato il gene che
produceva un particolare enzima che sintetizzava
questa vitamina.