domenica 5 maggio 2013

La cromatina... i cromosomi... il nucleosoma

La cromatina è l'insieme di DNA e proteine, così chiamata per la sua sensibilità verso i coloranti.
Esistono due tipi diversi di cromatina: l'eucromatina che possiede una struttura maggiorante dispersa e si colora debolmente; mentre l'eterocromatina è più condensa e si colora intensamente.
Durante la divisione cellulare la cromatina è soprattutto al secondo stato, per agevolare il movimento dei cromosomi, a scapito della trasmissione delle informazioni. Infatti nell'interfase l'eucromatina è diffusa in quasi tutto il cromosoma, permettendo il passaggio delle informazioni e l'accesso alle molecole di polimerasi, mentre l'eterocromatina risiede in punti dove i geni non sono attivi (nei centromeri ad esempio).


La cromatina è costituita dai cromosomi, i quali possiedono come unità fondamentale i nucleosomi. Questi elementi sono formati da una parte centrale costituita da otto molecole di una classe di piccoli polipeptidi, gli istoni (due per tipo (H2A, H2B, H3 e H4), tranne l'H1) di carica positiva, formando una sorta di “rocchetto”, intorno al quale si avvolge due volte il filamento del DNA, il quale, essendo un acido (carica negativa), è attratto dai polipeptidi basici; infine il DNA è reso ben saldo al “rocchetto” positivo da un istone di tipo H1.  


Dopodiché questo filamento genetico si compatta ulteriormente, formando una serie di anse (domini ad ansa), le quali si spiralizzano (spirali condensate), generando il cromosoma, il quale si colloca in una regione dello spazio specifica e caratteristica di ogni cromosoma chiamata territorio cromosomico.