mercoledì 2 ottobre 2013

Zonazione chimica della terra

Ogni strato della terra è caratterizzato per la maggioranza da elementi chimici specifici, ma in generale gli costituenti principali sono il ferro, l'ossigeno, il silicio ed il magnesio, i quali costituiscono circa il 93 % di tutta la materia terrestre. Esaminando solamente la crosta terrestre, troviamo in elevata abbondanza l'ossigeno, il silicio, l'allumino e il ferro. La differenziazione gravitativa è stata determinata in gran parte dai composti minerali originatisi dalla formazione degli elementi chimici, più che da questi ultimi in sé stessi. Nella crosta terrestre, ad esempio, i minerali più comuni sono i feldspati (silicati → silicio + ossigeno) non a caso formati dagli elementi più comuni della crosta terrestre e più leggeri del pianeta. Nel mantello, silicati di ferro e magnesio (olivina) e nel nucleo gli elementi più pesanti come l'oro e il platino. La cosa molto strana è che alcuni elementi pesanti e radioattivi (uranio e torio) sono presenti nella crosta: questo perché tendono a formare ossidi e silicati. Lo spostamento degli elementi radioattivi verso la crosta causò la diminuzione della temperatura interna della terra, la quale raggiunse il punto giusto di fusione dei materiali e dando origini ai moti convettivi.