I
materiali sulla terra sono presenti in tutti i principali stati della
materia (solido, liquido ed aeriforme) ed ognuno presenta una propria
densità, responsabile della divisione della terra in “sfere”. Vi
sono due criteri che stratificano la componente solida del nostro
pianeta:
1)
Il primo, tramite un'analisi chimico-mineralogia dei materiali,
suddivide la terra in una crosta di spessore variabile (continentale
ed oceanica), un mantello a base di silicati (profondità massima =
2900 km) ed infine un nucleo (esterno ed interno) che raggiunge i
6370 km (raggio terrestre) di profondità;
2)
Il secondo metodo, basato sullo stato fisico della materia, determina
la litosfera (componente solida formata da crosta e dalla parte
superiore del mantello che raggiunge i 100 km di spessore),
l'astenosfera, molto duttile (100 – 250 km), la mesosfera molto solida (250 –
2900 km) e il nucleo diviso in esterno liquido (2900 – 5150 km) ed
uno interno solido (5150 – 6370 km).
In corrispondenza della superficie terrestre, una pellicola della litosfera è in stretto rapporto con l'idrosfera (composta dalle
acque oceaniche, marittime e continentali) ed l'atmosfera
(costituita dalla componente gassosa della terra). Gli esseri viventi
si trovano nel/sul terreno, nell'acqua e nell'aria: pertanto esiste
uno strato che identifica la parte biologica del pianeta, ovvero la
biosfera, comprendente un pezzo di litosfera, idrosfera ed una
porzione di atmosfera. Perciò le varie sfere comunicano e si
influenzano fra di loro (interdipendenti), attraverso sistemi
endogeni, dovuti all'energia interna del pianeta (movimenti
convettivi) che caratterizzano la litosfera, l'astenosfera, la
mesosfera ed il nucleo, oppure esogeni, causati dal calore del sole
(clima), i quali si riversano sulla biosfera, l'idrosfera e
l'atmosfera.
In base all'interazione dei vari strati, il nostro
pianeta si preferisce suddividerlo in geosistemi:
1) Il sistema clima,
il quale si afferma principalmente nell'atmosfera, nell'idrosfera e
nella litosfera (in generale biosfera);
2)Il sistema della tettonica
a placche, caratterizzato dalla trasmissione di materia o energia
(moti convettivi) tra mantello profondo, astenosfera e litosfera;
3) Il sistema geodinamo, responsabile della creazione di un campo
magnetico terrestre (a causa del nucleo in prevalenza ferroso).