Il
magma è un liquido incandescente prevalentemente silicatico,
caratterizzato da temperature comprese tra i 650°C e i 1300°C, in
cui sono presenti, anche seppur in minima parte, delle fasi solide e
gassose. Esso contiene acqua, elementi chimici (esempio Si e Al)
sotto forma di ioni complessi e ioni metallici semplici.
Quando
il magma subisce lievi mutamenti chimici e quindi solidifica in
profondità, origina le rocce plutoniche, ed essendo un composto
silicatico, favorisce conseguentemente una maggiore concentrazione di
SiO2 perché viene meno a contatto con sostanze esterne,
le rocce vulcaniche invece si originano per la risalita e la
successiva solidificazione del magma, ormai diventato lava, il quale
durante il tragitto ingloba altre sostanze, contenendo meno SiO2
di quelle plutoniche.
La
pressione e la temperatura giocano un ruolo chiave sulle proprietà
del magma: infatti
un
minerale X a certe condizioni di temperatura e di pressione si trova
allo stato solido, ma può passare a quello liquido sia per aumento
della temperatura sia per la diminuzione della pressione, alzandone
la temperatura di fusione nel secondo caso; al contrario l'aggiunta
di acqua diminuisce la temperatura di fusione del minerale X, dove se
prima fondeva a 1000°C, ora fonde a 800°C, cambiandone di
conseguenza il confine fra lo stato solido e liquido.
L'acqua
costituisce il 90% dei gas disciolti nel magma e, insieme ad altri
gas, costituisce gli elementi volatili, emessi per degassazione in
superficie.
Le
proprietà principali del magma sono la densità, dovuta alla
composizione chimica, alla temperatura, e alla pressione, e la
viscosità, cioè la resistenza al fluire, influenzata dal grado di
polimerizzazione del magma. I magmi caratterizzati da un elevato
contenuto di silice (acidi) sono meno densi e più viscosi, pertanto
più ricchi di silice, mentre quelli caratterizzati da un minor
contenuto di silice (basici) sono più densi e meno viscosi.