sabato 12 ottobre 2013

Polimorfismo e isomorfismo

Prendiamo due minerali che possiedono la stessa composizione chimica, il minerale e la grafite, entrambe formate da carbonio. Nella grafite però ogni atomo di carbonio è legato solamente ad altri tre con legami covalenti lungo lo stesso piano, formando angoli di 120°, mentre i vari piani da forze deboli di Wan der Waals; il diamante invece possiede una struttura maggiormente solida, in quanto ogni atomo è legato con legami covalenti ad altri quattro nello spazio, e non lungo lo stesso piano, formando angoli di circa 109°. Pertanto tali corpi hanno stessa formula chimica, ma reticolo cristallino diverso, definendo tale fenomeno polimorfismo.


L'isomorfismo riguarda invece minerali aventi formula chimica differente, ma reticolo cristallino identico, all'interno del quale ioni di elementi chimici diversi possono sostituirne altri, avendo proprietà simili, definendo questo fenomeno di intercambiabilità vicarianza e gli elementi di scambio vicarianti. Pertanto si creeranno miscele isomorfe, soluzioni aventi stessa soluzione e composizione diverse, come l'olivina, la cui formula è (Mg, Fe)2SiO4, dove il magnesio e il ferro sono vicarianti.