Linus Pauling
pensava che le malattie umane riguardanti l''emoglobina, come
l'anemia falciforme, possono essere ricondotte ad una variazione
della struttura proteica della molecola di emoglobina. Per verificare
la sua ipotesi si servì dell'elettroforesi, metodo per osservare il
comportamento delle molecole dell'emoglobina di individui omozigoti
non affette dalla malattia, di omozigoti recessivi con la malattia e
di eterozigoti per l'allele dell'anemia falciforme, le quali,
disciolte in una soluzione e sottoposte ad un debole campo elettrico,
si comportano in maniere totalmente diverse. I risultati possono
essere schematizzati in questo grafico: