I
geni, ovvero la porzione di DNA che codifica un polipeptide, hanno la
capacità di attivarsi e disattivarsi all'interno della cellula,
attraverso processi che fanno parte di quale controllo del genoma che
è definito regolazione genica.
Il
vantaggio è un minor dispendio di energia da parte della cellula di
cui i geni ne fanno parte; ad esempio all'interno di un batterio di
Escherichia coli, l'enzima beta-galattosidasi scinde la molecola del
lattosio, disaccaride formato da glucosio e galattosio, solo se è
presente lo zucchero, altrimenti la loro creazione risulta inutile.
L'enzima beta-galattosidasi |
In altri casi, se la sostanza che gli enzimi fabbricano (esempio triptofano) è presente all'interno della cellula, allora questi si decompongono, altrimenti se il triptofano è assente, le proteine che eseguono la biosintesi per creare questo tipo di amminoacido sono indispensabili.
Triptofano |
Nei
procarioti in genere il controllo genico avviene per attivazione o
disattivazione delle unità ereditarie, mentre negli eucarioti la
faccenda è più complessa.
Lo
zigote si divide ripetutamente per mitosi e citodieresi, originando
molte cellule, le quali avranno lo stesso patrimonio genetico
(genoma), ma differente corredo proteica (proteoma), avendo ognuna
funzioni e strutture diverse.
Tutto
questo è ben visibile nei globuli rossi ad esempio: infatti, allo
stato embrionale, i globuli rossi sintetizzano un tipo di emoglobina
maggiormente affine all'ossigeno, cosa che diminuisce allo stadio di
feto tramite un secondo tipo di emoglobina e in breve tempo si
producono catene polipeptidiche come nella fase adulta.
Perciò ogni cellula del nostro corpo contiene le sequenze di DNA per codificare tutti gli enzimi, ma sono attivate e disattivate in base al tipo di cellula.
Perciò ogni cellula del nostro corpo contiene le sequenze di DNA per codificare tutti gli enzimi, ma sono attivate e disattivate in base al tipo di cellula.
Per
dimostrare ciò, il biologo J. B. Gurdon condusse un esperimento, nel
quale irradiò un ovulo
John Bertrand Gurdon |