Sappiamo
che il magma è più leggero delle rocce da cui deriva, quindi tende
a risalire verso l'alto, facendosi strada nella litosfera o trovando
“condotti” già formati precedentemente da altro magma,
riversandosi poi in superficie attraverso un'apertura naturale
chiamata vulcano. Quandi il magma affiora in superficie si chiama
lava.
In
base alla frequenza eruttiva, un vulcano può essere:
- Attivo quando ha eruttato l'ultima volta durante un'epoca storica o meno di 10000 anni (oggi sono circa 500 i vulcani attivi);
- Quiescenti se sono in “standby”, ovvero quando il tempo trascorso dall'ultima emissione di lava non supera l'intervallo di tempo fra la penultima ed ultima eruzione;
- Estinti quando l'ultima eruzione è avvenuta più di 10000 anni fa.
La
maggior parte dei vulcani si trova lungo le zone di subduzione e le
dorsali oceaniche, quindi ai margini delle placche, tuttavia ve ne
sono molti anche sulle placche continentali e oceaniche.
Fonti:
-libro di testo "I materiali della Terra solida" di Alfonso Bosellini